Quale donna non ha - almeno una volta nella vita - desiderato di ricevere in dono quella famosissima ed ambitissima "scatolina blu con il fiocco bianco" firmata Tiffany & Co.? Quante volte, guardando Audrey Hepburn nel film "Colazione da Tiffany", ci siamo sorprese a fantasticare sul mondo incantanto che per tutte quante noi, fanatiche o no, che lo ammettiamo o no, si nasconde dietro quella vetrina che, diciamocelo, ha qualcosa di veramente magico? Diamonds are the best girls friends, cantava Marylin Monroe, e come darle torto, sotto certi aspetti! Un diamante è per sempre, su questo non ci piove. E se i nostri uomini si facessero un giretto da Tiffany ogni tanto, noi saremmo tutte piu' contente. Proprio Tiffany e la sua magia sono i presupposti del romanzo "Un regalo da Tiffany", di Melissa Hill.
Premetto subito: trattasi di un romanzo decisamente da spiaggia, da leggere tutto d'un fiato sotto l'ombrellone, tra un bagno al mare e un cocktail alla frutta. Eppure, malgrado si tratti solo di un romanzo "rosa", ha tutte le carte in regola per diventare un successo: la Hill scrive in maniera piacevole ed ironica, non a caso è definita "la regina delle trame con il finale inaspettato" e i suoi intrecci, di sviluppo e svolgimento originale e mai banali, sono degni di un romanzo giallo.
New York: alla viglia di Natale due uomini, molto diversi tra loro, stanno acquistando da Tiffany un regalo per la propria donna: ma mentre uno è innamoratissimo e deciso a chiederla in moglie, e acquista per lei un solitario da capogiro che vale ventimila euro, l'altro - distratto e scanzonato - cerca semplicemente un oggetto qualsiasi, basta che sia poco costoso, tanto per togliersi il pensiero del regalo natalizio, e sceglie un poco impegnativo braccialetto portafortuna. Il destino pero' ci mette lo zampino: sarà la magia di Tiffany, che forse anima gli oggetti di vita propria, fatto sta che per un caso fortuito, i due pacchetti vengono scambiati. Da qui, nasce un intreccio avvincente ed intrigante, mai scontato, che coinvolgerà altri personaggi, portando alla luce - per ciascuno - personalità e caratteri - di ognuno esce un ritratto ben delineato - nonchè scheletri nell'armadio. La suspence che nasce intorno all'anello di diamanti è assicurata fino alla fine, perchè mai il lettore riesce a prevedere quale sarà il finale: ogni volta che la narrazione prende una direzione, non si arriva a cio' che si è indotti a presupporre. Un libro avvincente, con molto ritmo, da cui è difficile staccarsi per la curiosità e il piacevole divertimento che suscita in chi legge.
Lo consiglio ovviamente a chi ama i gioielli, per le atmosfere incantante che si respirano da Tiffany, a chi ama i romanzi brillanti, divertenti e leggeri....e alle inguaribili romantiche!
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